CORTE BATTE DUCALE. VITTORIA DEL COLLETTIVO.

Ira Tenax Cortemaggiore Vs Ducale Magik PR 66:60 (10:21 - 32:34 - 44:45)

Corte : Vecchio 8, Di Paolo 25, Stecconi 10, Semeghini 7, Perini 12, Bazzani, Righi, Dallavalle , Sebastiani 4, Mazza ne, Gorreri ne, Fellegara ne. All. Graf.

Ducale: Illari 8, Pergetti, Verti 9, Lannutti 7, Asta S. 7, Brignoli, Resurrecion, Ferrari 17, Pezzani, Allodi 4, Asta G. 5. All. Padovani e Frazzi.

Arbitri : Bersani & Giacomazzi (PC).

 

 

Partita avvincente venerdi scorso al palacorte , con protagonista un'intensità da ambo le parti in un match corretto ed equilibrato. La formazione parmense parte meglio, Verti e compagni impartiscono una severa lezione ai magiostrini sul significato della parola "determinazione", i ducali,sulle azioni del trio Illari-Verti- Asta, confezionano un primo quarto al limite della perfezione sia in difesa che nella metà campo dei locali, spiazzati e abulici possono solo contenere i danni con qualche discreta zampata di Semeghini e Sebastiani. Seconda frazione di gioco , i padroni di casa tornano in campo con un altro piglio, una ritrovata verve difensiva sembra mettere in serie difficoltà gli ospiti fino a quel momento dominanti, Stecconi con 7 punti consecutivi e un'attenta difesa sul totem Illari sprona i suoi, Perini si fa trovare pronto sugli scarichi di capitan Vecchio, Di Paolo comincia  scaldare la mano per una prestazione veramente degna di nota, l'inerzia del match è completamente ribaltata, Magik riesce a chiudere sopra di 2. Terzo periodo, entrambe le formazioni si fanno più arcigne in difesa , molti errori al tiro da ambo le parti, Stecconi e Di Paolo da una parte , Verti e Ferrari dall'altra , tengono il risultato in sostanziale parità. Ultimo quarto , le due compagini si affrontano a viso aperto, con l'intensità che si vede in campo è una gara a chi sbaglia meno, e , dopo tanti errori fino a quel momento , complice la migliorata circolazione di palla, Corte con Perini e uno scatenato Di Paolo azzeccano una striscia positiva di 4 triple consecutive che scavano un solco significativo, ci provano i parmensi mai domi a rimontare , ma è ancora Di Paolo, sia dalla media che dalla lunga distanza , a mettere la parola fine alle ostilità.